giovedì 30 ottobre 2008

San Felice a Ema, Firenze

Firenze 30-12-2008 In data [...] ho ricevuto la sua richiesta ed ho annotato nei Registri dei Battezzati di questa Parrocchia la sua libera volonta' di non essere piu' considerato aderente alla confessione religiosa denominata "Chiesa Cattolica Apostolica Romana". Distintamente. Firma.

lunedì 7 aprile 2008

Santi Nazario e Celso Arenzano, Genova

Curia Arcivescovile Di Genova
Oggetto: annotazione sul registro dei battezzati della volonta' di non far piu' parte della Chiesa Cattolica. In riferimento all'istanza del Sig. [...] Premesso che:
  • per la Chiesa Cattolica il sacramento del battesimo conferisce uno status personale indelebile
  • la relativa annotazione negli appositi registri documenta un fatto storico, che come tale non pu・essere cancellato;
  • la Chiesa Cattolica, ordinamento giuridico indipendente e autonomo nel proprio ordine, ha il diritto nativo e proprio di acquisire, conservare e utilizzare per i suoi fini istituzionali i dati relativi alle persone dei fedeli, agli Enti ecclesiastici e alle aggregazioni ecclesiali;
Considerato che (omissis) Visto l'art. 2. & 7 (omissis)
SI AUTORIZZA
il parroco della parrocchia di SS. Nazario e Celso Arenzano (GE) ad apporre a margine dell'atto di battesimo di [...] la seguente annotazione: "in forza del decreto dell'ordinario diocesano in data 07.04.2008 si annota che il Sig. [...], nato ad [...], ha manifestato la volonta' di non far piu' parte della Chiesa Cattolica" Si fa' presente che l'annotazione di cui sopra comporta per l'interessato le seguenti conseguenze di ordine canonico:
  • esclusione dall'incarico di padrino per battesimo e confermazione (cfr. cann. 874 & Ie 893 & 1);
  • necessita' della licenza dell'ordinario del luogo per l'ammissione al matrimonio canonico (cfr. can. 1071 & 1.5);
  • privazione delle esequie ecclesiastiche in mancanza di segni di pentimento (cfr. can. 1184 & 1.1);
  • esclusione dai sacramenti (cfr. cann. 1331 & 1.2 e 915).
Genova, 07.04.2008
(seguono il timbro della "Curia Archiepiscopalis Januensis" e due firme, di un Sacerdote e del Cancelliere della Cancelleria Arcivescovile)